Barocco

Il Barocco è una tendenza artistica e letteraria che determina una profonda trasformazione della sensibilità e gusto del passato. Si esprime durante tutto il ‘600 e raggiunge il suo massimo sponenti in Spagna e Italia: il rinnovamento investe tutte le manifestazioni creative, modifica il rapporto con la tradizione e ha influenza anche sul piano della società.

Secondo alquni studiosi il termine “barocco” deriva dal portoghese “barroco”, che sta ad indicare una perla irregolare e non sferica: tale attenzione per un elemento imperfetto ben si inserirebbe nell´ottica barocca, tutta tesa ad esaltare lo strano e l´eccezionale.

Il Rococò

Il rococò (il qui nome deriva da un´alterazione del termine francese “rocaille”, che significa roccia artificiale) è uno stile decorativo e architettonico, sviluppato nella Francia verso el 1730, ma che dopo si diffuse in tutta l´Europa, anche nel campo della scultura e della pittura. Fu l´espressione artistica dell´aritocrazia che nascondeva il contemporaneo declino, nell'evasione dalla realtà e nella costruzione di un mondo fittizio che trasmitiva il mito dell'eterna giovinezza e dell'imperturbabile serenità.

La circostanza a cui si attribuisce l'inizio di questo periodo è il trasferimento della corte reale francese da Versailles di ritorno a Parigi dopo la morte di Luigi XIV, il re sole. Questo trasferimento costrinse la nobiltà a riorganizzare i palazzi della capitale, da lunghi anni abitati solo sporadicamente. E stato nella decorazione degli interni che il rococó francese raggiunse le sue espressioni piú preziose espressioni

Introduzione a Reynolds

Sir Josua Reynolds (16 di luglio di 1723 – 23 di febraio di 1792), membro della Royal Academy, della Royal Society e la Royal Society of

Art of London fu uno dei piú importante e influenti pittori inglesi pittori inglesi del sexolo XVII, specialista in ritratti e promotore del “Grande Stilo” in pittura che dipende dell´idealisazione dell´imperfetto. Fu uno dei fundatori e il primo Presidente della Royal Academy. George III aprezzio i suoi meriti e lo nomino cavaliere in 1769.

Nato a Plymton St Maurice, Devon, il 16 di liglio di 1723, ha ricevuto una buona educazione da suo padre, un ecclesiastico professore al Balliol College dell'Università di OxfordN nel 1740 partì per Londra a studiare pittura con il ritrattista Thomas Hudson. Nel 1750 s´imbarco per l´Italia; dove a roma studio ha Michelangelo e Rafaello. Passo per Firenze, Bologna, Parma e Firenze, dove poté studiare da vicino Tiziano e i maestri del Rinascimento veneto.

A Londra, nel 1753, la sua fama si andò sempre più consolidando: due anni dopo poteva chiedere 12 ghinee per un ritratto a busto, 24 per uno a mezza figura e 48 per uno in piedi; Nel 1782 le sue richieste erano cresciute, rispettivamente, a 50, 100 e 200 ghinee.

In 1789 perde la visione del occhio sinistro, e il 23 di febraio di 1792 muore a casa sua in Leicester Fields, Londra. Fu sepelito in “St Paul's Cathedral”

I suoi colori distintivi, l´azzuro, il rosso e giallo, sebbene non hanno il tipo d´armonia che é prodotta da una varieta di colori rotti e trasparenti, hanno l’efetto di grandeza.

Se il deleite del occhio fosse l´unico obiettivo che un artista debe ragiungere, tutto sarebbe piú

semplice… ma non é l´occhio, ma la mente che l´artista debe reggiungere.

Reynolds preferiva la compagni degli uomini di lettere per quella dei suoi colleghi artisti.

Amico di Samuel Johnson, Edmund Burke, e Oliver Goldsmith, tra altri.

Non si sposò mai, e la sua casa era mantenuta da sua sorella Francesca.

Reynolds era patrozinato da il principe di Wales, e le illustre famiglie li chidevano continuamente qualche ritratto. Ma suoi grandi pitture e ritratti furono di suoi piú intimi amici e di donne di reputazione dudosa.

Dopo sua visita in Italia, ha cercato di produrre gli effetti di Tintoretto e Tiziano
utilizzando vetro trasparente su Smalti Pittura di sfondo in bianco e nero, ma i pigmenti
usato pero il tono della carne non fu permanente e anche all´interno di sua vita comincio
a scolorire. Nel 1760 Reynolds inizio a utilizzare più ampiamente Sostanze carbone
o bitume aggiunto a pigmenti. Pratica dannosa per la superficie della cornice.

Come possiamo comprobare in suoi dipinti, la direzione della luce e suoi efetti su la persona sono quasi sempre. Una sorgente di luce dall´alto a destra, a 45° dal volto

Hope

Posiamo pensare a  Reynolds soprattutto come un ritrattista. E 'stato, infatti, dal suo lavoro nella ritrattistica che il suo nome c´é tra i grandi maestri. Eppure ha fatto varie escursioni in altri campi. Possiamo vedere che ha dipinto cosa affascinante immagini di fantasia qualche volta ha dipinto in Cupido, come Boy Link e The Girl Strawberry. Immagini storiche ha anche tentato, ma non così con successo.Anche a tentato con soggetti religiosi e allegorici, tra questi noi abbiamo scelto Hope, o La Speranza.

La Speranza  è  parte di uno schema decorativo di grandi dimensioni per una finestramacchiata. Il vano centrale è dedicata al tema della Natività, e mostra la Vergine con il bambino Cristo,  Giuseppe e gli angeli. Ad imitazione del celebre dipinto di Correggio dello stesso soggetto, chiamato Notte.  Due scomparti più piccoli su entrambi lati sono pieni di pastori. Di seguito una serie di sette pannelli, che contengono  le figure della Fede,Speranza e Carità, e le quattro virtù cardinali: Temperanza, Giustizia, Fortezza e Prudenza.

Questo progetto é stato affidato a Reynolds a inizio del 1778,  per soddisfare un ordine del “New College of Oxford”, per per la loro cappella. La speranzaè stata una delle prime figure che dipinge, e nel 1779, lui era pronto ad esporre nella Royal Academy, la Natività, con Fede, Speranza e Carità.

Reynold provo di mettere in questa pittura  tutto quanto ci puo fare pensare alla speranza. Una bella ragazza che appare dalle tenebre con le mani e il viso verso la luce. Attraverso un'apertura nel cielo un raggio di luce cade su di lei. Mentre lei guarda attraverso l´apertura qualcosa al di lá. Al di sotto, a sinistra, si puo vedere il contorno d´un áncora. Il significato simbolico di quest ´áncora, é che la speranza mantiene fermemente l´anima, come un´áncora la nave.

Il volto della ragazza é giovane e innocente, la sua figura é piena di galleggiabiltá e le mani sono delicatamente modellate.

In un dipinto di questo tipo, l´autore é libero di seguire la sua inclinazione personale in materia di abbigliamento, non piu ostacolata, come nei suoi ritratti, dalla moda. É piacevole di vedere quel bellissimo abito che cade a lungo formando belle linee.

L´unico ornamento é una sciarpa, che cade in spirale su ogni lato.

Qui non cerchiamo una forte delineazione di carattere, come in un retratto, e Reynolds non ha nemmeno pensato che valga la pena di mostrare gran parte del viso di la Speranza.

La bellezza della pittura si trova nel suo schema di colore (rosso, azzuro e giallo), il contrasto tra luce e ombra e nei modelli tracciati dalle linee. Esse provengono in lunghe curve. I piú forti sono quelle che vanno da sinistra in alto verso il basso a destra, per generare quel movimento verso sinistra (verso la luce) e il contorno delle nuvole che tagliano in diagonale creando il contrasto tra luce e tenembre.

 Il disegno di Reynolds fu dopo eseguito dal pittore di vetro Jervas; ma quando la finestra fu messa a posto, divento una grande delusione. I colori sono opachi, e solo possono essere visti in una stanza buia. I disegni originali, invece di essere in bianco e nero, sono finiti  ad olio.

Come una opinione personale, Hope, é piú bello in bianco e nero, i contrasti si possono vedere meglio, e la figura della ragazza risalta di piú.

I colori con i qualli fu dipinto, i colori propri di Reynolds, sono ,per  me, tropo scuri, le dimenzione sono: S. 19¾ x 13in. (52 x 33cm.).

Lord Heathfield

L'originale di questo ritratto di Reynolds, è famosa nella storia inglese come l'eroe dell'invazione di Gibilterra. Gibilterra,  è denominata come la grande roccia sulla costa della Spagna, che si infrenta sullo stretto che forma il passaggio tra l'Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo. Negli affari delle nazioni questa pietra occupa una posizione di grande importanza, che formano, una "chiave per il Mediterraneo". Lo stretto di Gibilterra è la porta attraverso la quale tutte le navi devono passare per arrivare a i porti dell'Europa meridionale, ed è quindi una questione di momento per tutto il mondo civile quale nazione detiene il possesso lì. La natura ha fatto la roccia una fortezza, e invenzioni militari sono stati aggiunti, nel corso dei secoli, per rafforzare le sue difese.

Gibilterra, una volta apparteneva alla Spagna, ma da le sorti della guerra, cadde in possesso dei primi inglese nel XVIII secolo. Vari tentativi sono stati fatti per recuperare, ma il più determinato è stata quella del 1779, quando la terra e le forze combinate del mare di Francia e Spagna sono state esercitate su di esso. La lotta durò oltre tre anni, ma alla fine, gli inglesi hanno vinto, e hanno mantenuto la fortezza fino ad oggi.

Il governatore al mando in quel momento era il generale Elliott, che dopo fu ricompensato per i suoi servizi elevandolo alla nobiltà come Signore Heathfield. Generale Elliott era conosciuto come un ufficiale valoroso. Aveva servito nella guerra di successione Austriaca, tenendo commissionare un colonnello a Dettingen, dove gli inglesi furono derrotati per gli francesi nel 1743.

Era ormai più di sessant'anni, e la sua lunga carriera militare lo montato mirabilmente per il comando a Gibilterra. Ha mostrato il suo calibro all'inizio dell'assedio, nel rifiutare le chiavi della fortezza, che sono state necessarie di lui. La sua condotta non è inappropriato stata paragonata a quella del Leonida eroe greco, alle Termopili, quando ordinato dal re persiano a deporre le armi. In tutta la difesa la sua intrepidezza, risorse e generalato, lo ha dimostrato un uomo di straordinario genio militare.

La crisi l'assedio è stato raggiunto nel settembre 1782, quando una flotta di dieci batterie enorme galleggiante aperto il fuoco contro la fortezza, ognuna presidiata da un equipaggio scelto, e portando 10-18 pistole. Queste batterie sono state l'invenzione dei tecnici più qualificati francese, e si credeva di essere impenetrabile al colpo. Poco dopo la mezzanotte nove navi in fiamme, e la flotta nemica è stata condannata.

Sir Joshua Reynolds. George Augustus Eliott, Lord Heathfield. 1787. Olio in tela, 142 x 113.5 sm. National Gallery, London, UK.

Miss Bowles

Una bambina e il suo cane giocano insieme in un parco pieno di alberi, con i suoi morbidi, tappeti erbosi e alberi secolari e nobili. É 'il tipo di parco che confina con altre case di campagna di ricche famiglie Britamiche.

Attraverso gli spazi tra i rami la luce del sole illumina il luogo ombreggiato. La stessa bambina sembra uno spirito del bosco. Lei è traboccante di divertimento. Il suo spaniel è un compagno di giochi, una creatura bellissima, con lunghi capelli di seta e orecchie pendenti. Lui è intelligente, e dedicato alla sua amante. Lei lo porta attraverso i grandi alberi che la nascondono da lui. Improvvisamente l'attenzione della bambina è attratta da un gruppo di ragazzi che sono entrati nel parco, e hanno cominciato una partita di cricket. Lei cade in ginocchio sul prato e afferra il cane, perché non vuole interrompere lo sport. Il  povero spaniel è quasi soffocato, ma cede con pazienza al capriccio della sua giovane amante mentre lei guarda la partita con occhi danzanti. Alqun incidente semplice come questo deve avere avuto in mente Sir Joshua Reynolds quando dipinge il ritratto di Miss Bowles.

 La pittura è piena d'azione, la bambina e il cane, smettono di giocare solo per un istante, catturati nel cuore del suo gioco. Bowles esige molto spazio per i suoi giochi vivaci, e dispone di un intero parco per se stessa, lei é una bambina attiva e vivace.

 La relazione tra Reynolds e la piccola signorina Bowles ha inizia di un modo piacevole. I suoi genitori, orgogliosi della loro bella figlia, hanno deciso di ritratarla. Aveva scelto Romney per questo lavoro. Un loro amico, Sir George Beaumont li fece cambiare idea e afittare Reynolds, anche sapendo che il tempo potrebbe danneggiare la vernice.
Sir Joshua Reynolds. Miss Bowles. 1775. Olio in tela,  91 x 70.9 sm. Wallace Collection, London, UK.

A sugerimento di Sir George´s, Reynolds è stato invitato a cena, per cosi, vedere la ragazza. È apparsa al dessert, e fu messa accanto lo sconosciuto al tavolo. Non ci volle di molto tempo per conoscersi, Il pittore cominciò subito a divertire la bambina con storie. Il giorno successivo è stato proposto che Miss Bowles dovrebbe essere presa a visitare il suo nuovo amico, ed era ovviamente felice di andare. Quando ha raggiunto lo studio, il volto della bambina splendeva mentre salutava il pitture. E 'stata questa l'espressione che Reynolds ha catturato così perfettamente sulla tela, dove la bambina sembra effettivamente di sorridere.
E 'stato un successo a catturare una posa cosi naturale, e poter guardarla da vicino mentre danzava per la stanza. E 'stata una sua teoria che i movimenti di un bambino sono sempre graziosi, e possiamo essere sicuri che la posizione di Miss Bowles è una invenzione di lei. La gonna si estende un po 'su un lato, di bilanciamento per la figura del cane opposto. Le linee allegando tutto il gruppo formano una piramide.
Il dipinto originale è ancora bello a colori, e è tra i megli conservati delle opere di Reynolds. I critici l'hanno pronunciato un '"opera senza pari che avrebbe immortalato Reynolds se non avesse mai dipinto altra cosa."